L’esercitazione SATER 1-21 dell’AM

Aeronautica Militare e CNSAS Lombardo insieme per l’ importante evento addestrativo.

Conclusa il 23 giugno 2021 a Suello (LC), nella zona montuosa del Triangolo Lariano, l’esercitazione sul soccorso aereo SATER 1-21 (Soccorso Aereo TERrestre) che ha visto la partecipazione dell’Aeronautica Militare, dell’Esercito Italiano e del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS). Scopo principale dell’esercitazione è stato quello di sviluppare sinergie e migliorare costantemente tecniche e procedure per portare a termine qualsiasi missione di Search and Rescue – SAR (Ricerca e Soccorso).

Durante l’esercitazione, pianificata e condotta annualmente dall’Aeronautica Militare attraverso il Rescue Coordination Centre (RCC) del Comando Operazioni Aerospaziali (COA) di Poggio Renatico (FE) e con il contributo del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS ), sono stati impiegati due velivoli dell’Arma Azzurra, un TH-500B della Squadriglia Collegamenti di Milano Linate e un HH139B dell’83° Centro SAR del 15° Stormo di Cervia (RA) e un elicottero UH-205A del 4° Reggimento AVES “Altair” di Bolzano dell’Esercito Italiano, in particolare con un equipaggio del 34° Distaccamento Permanente “Toro” di Venaria Reale (TO).
L’attività di volo, gestita con mezzi di Comando, Controllo e Coordinamento dell’Aeronautica Militare, e le operazioni a terra congiunte con le squadre terrestri del CNSAS si sono svolte attraverso vari  scenari esercitativi che hanno riprodotto molte delle casistiche di intervento che si verificano con più frequenza nel territorio del Triangolo Lariano: la ricerca e soccorso di persone disperse durante un’escursione (come, ad esempio, quella in “ferrata” tipica delle zone montuose), durante un  incidente con parapendio o con aliante.
Il Colonnello Alfonso Cipriano dell’Aeronautica Militare, Direttore dell’esercitazione, ha rimarcato: “L’ esercitazione SATER ci consente, anno dopo anno, di consolidare la sinergia unica instaurata con il Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico e con tutti gli attori coinvolti nelle delicate azioni del “soccorso”. E’ fondamentale incontrarsi di persona, scambiare esperienze ed operare come un unico team, in modo di essere pronti ed agire senza alcun indugio nei casi reali”.
L’organizzazione dell’esercitazione è stata possibile anche grazie all’importante supporto del Comune di Suello: il dott. Giacomo Angelo Valsecchi, Sindaco, a sottolineare la vicinanza della comunità locale all’Aeronautica Militare e agli altri partecipanti alla SATER e come segno tangibile della condivisione dello scopo dell’esercitazione, ha accolto personalmente sul campo le diverse Autorità civili e militari che sono intervenute.
Marco Anemoli del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico, responsabile della XIX delegazione “Lariana”, nel sottolineare la consolidata collaborazione con l’Aeronautica Militare nel campo della ricerca e soccorso ha evidenziato come “Il CNSAS interviene sempre più spesso durante le grandi emergenze nazionali, come per il terremoto dell’Aquila e a Rigopiano: oggi siamo qui per imparare, grazie a un nuovo interscambio di esperienze“. 
Il Posto Base Avanzato (PBA), un vero e proprio eliporto approntato a ridosso dell’area di esercitazione, ha potuto contare sull’importante assistenza di varie Organizzazioni e Istituzioni locali: la Protezione civile di Colle Brianza, Civate e Valmadrera, l’Associazione Nazionale Alpini  (sezione di Lecco), il Gruppo Alpini di Cesana Brianza,  l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (ANPAS – Croce Verde Bosisio Parini- Lario Soccorso) e l’Aero Club “Monte Cornizzolo” che utilizza regolarmente l’area. Anche l’elicottero dell’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza (AREU Lombardia) ha garantito il proprio servizio riposizionandosi proprio a Suello durante l’Esercitazione.
 
(Fonte e Foto COA Autore M.llo 1^cl Francesco Tulliani) – 23 giugno
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